Narco war
Vanguard (Current TV)
27/10/2009
Inchiesta
Tematiche: Narcotraffico, Criminalità, Cocaina, Cannabis, Pubblica sicurezza, Intervento, Conflitto, Violenza, Vittima , Eroina, Morte, Sistema economico, Organizzazione internazionale
I cartelli della droga in Messico sono in lotta gli uni contro gli altri e contro il governo per il controllo del traffici di stupefacenti. La guerra dei narcos per la prima volta in tv presentati da Davide Scalenghe. L'inviata vanguard Laura Ling comincia il suo viaggio da...
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I cartelli della droga in Messico sono in lotta gli uni contro gli altri e contro il governo per il controllo del traffici di stupefacenti. La guerra dei narcos per la prima volta in tv presentati da Davide Scalenghe. L'inviata vanguard Laura Ling comincia il suo viaggio da Juarez, in Messico, dove negli ultimi 6 mesi ci sono stati 500 morti ammazzati dai narcos. L'altro grave problema riguarda la corruzione della polizia infatti il Sindaco della città ha dovuto licenziare 400 agenti su 1.600 perchè prendevano mazzette dai narcotrafficanti. Ma non esiste solo il narcotraffico dal Messico agli USA infatti anche il traffico d'armi è gestito dalle stesse organizzazioni perchè in Messico è vietato portare armi e quindi abbiamo una logistica perfetta: 'non si viaggia mai senza carico'. Il reportage si sposta poi a Sinaloa, che è uno stato del Messico, zona diventata tristemente famosa perchè è qui che opera El Chapo uno dei più violenti e temibili narcotrafficanti attualmente in attività. Troncato il business con i colombiani ora sono gli stessi messicani a coltivare marijuana e papavero da oppio in questa zona. Le telecamere si spostano poi a Torino per intervistare un narcotrafficante che sta scontando qui la sua pena. Il narcos parla di come funziona oggi il mercato mondiale della droga. Interventi del giornalista Luca Rastello (già Direttore di Narcomafie, è giornalista di Repubblica e inviato del Diario) che ha scritto il libro 'Io sono il mercato' dove spiega come la proibizione non fa altro che arricchire le narcomafie e i narcostati che non sono, come si potrebbe pensare, repubbliche delle banane, ma sono le economie dei paesi occidentali più ricchi che non possono più fare a meno di questa liquidità.
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