Che cosa accade in una famiglia quando a drogarsi non sono i figli, ma i genitori? Questa la domanda di apertura che Giovanni Anversa porta in trasmissione e di cui se ne discuterà, fra gli altri, con Riccardo Gatti (Medico, Psicoterapeuta e Specialista in Psichiatria, Direttore...
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Che cosa accade in una famiglia quando a drogarsi non sono i figli, ma i genitori? Questa la domanda di apertura che Giovanni Anversa porta in trasmissione e di cui se ne discuterà, fra gli altri, con Riccardo Gatti (Medico, Psicoterapeuta e Specialista in Psichiatria, Direttore del Dipartimento delle Dipendenze della A.S.L. Città di Milano). La puntata inizia con un messaggio di un ragazzo che ha la mamma che fa uso, ormai da tanti anni, di cocaina e delle sue difficoltà a rapportarsi con gli altri. Si continua poi con una testimonianza diretta di Luca, un 35enne con entrambi i genitori dipendenti da eroina. A seguire la storia di Massimo col padre tossicodipendente, ma in questo caso, anche lui percorre la via della droga fino a diventarne dipendente. Attualmente vive in una struttura di Casoria (NA) per tentare di uscire dalla droga e riprendersi in mano la vita. Sia il padre di Luca che di Massimo sono morti di overdose. Gli ultimi dati sui consumi di droghe sono del 2009 e ricordano che sono circa 3 milioni i consumatori in Italia, un milione in meno rispetto al 2008, ma Riccardo Gatti ricorda come l'immagine del tossicodipendente sia comunque vecchia e, in un mondo che cambia velocemente e si affida sempre più alle nuove tecnologie, ecco che i 'nativi digitali' sono il nuovo mercato che, il mercato della droga ha subito captato e fornito. Oggi chi naviga in rete è sempre solo e sempre da solo fa le sue esperienze e poi le distrugge. Non si sa quasi niente di questo mondo e questo potrebbe diventare un serio problema. Il prossimo servizio racconta la storia di Rita, una ragazza di 21 anni, con un padre tossicodipendente, del suo affetto che va anche oltre l'eroina e del tentativo del padre di riprendersi dalla droga affidandosi ad una comunità di recupero. In conclusione Riccardo Gatti ricorda cosa vuol dire fare prevenzione, delle attuali difficoltà economiche dei Ser.T. e di quanto il mercato della droga sia potente e tenti, in tutti i modi, di condizionare i consumi.
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