Che immagini e che notizie arrivano dalla Striscia di Gaza? Ci sono cose non raccontate e filtrate dalla propaganda delle parti in guerra nel conflitto? Ci sono dei limiti nelle risposte militari agli attacchi, limiti che riguardano lincolumità delle popolazioni civili, dei...
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Che immagini e che notizie arrivano dalla Striscia di Gaza? Ci sono cose non raccontate e filtrate dalla propaganda delle parti in guerra nel conflitto? Ci sono dei limiti nelle risposte militari agli attacchi, limiti che riguardano lincolumità delle popolazioni civili, dei bambini?
La guerra dei bambini è il titolo della puntata di Annozero in onda questa sera. La guerra che si sta combattendo nella Striscia di Gaza, lattacco israeliano alle postazioni di Hamas in risposta al lancio dei missili su Israele sta provocando moltissime vittime tra la popolazione civile. I bambini sono tra i più esposti, soprattutto quando vengono colpite le scuole come a Jabalia. Lattacco ha provocato reazioni in tutti i Paesi, compresa lItalia, con manifestazioni come quella di Milano dove sono state bruciate le bandiere israeliane.
Le immagini arrivate dalla Striscia di Gaza muoveranno gli interrogativi con gli ospiti in studio. Riccardo Pacifici, Presidente della comunità ebraica di Roma; la scrittrice israeliana Manuela Dviri, da anni impegnata per la pace tra israeliani e palestinesi; il giornalista di Al Jazeera-International per lEuropa Claudio Lavanga, le giornaliste Lucia Annunziata e Rula Jebreal e lanalista militare Andrea Nativi.
Comincia come al solito Marco Travaglio dandoci qualche informazione preziosa che nessun mezzo di comunicazione ha dato: il Tribunale del Riesame ha bocciato la richiesta del Ministro della Giustizia Alfano di 'far fuori' il magistrato di Salerno Apicella reo, secondo la maggior parte degli interessati, di aver abusato del suo potere nei confronti della perquisizione alla Procura di Catanzaro.
La puntata inizia bene con un intervento molto sentito da parte di una madre di un soldato isreliano morto e l'analisi puntuale di Lucia Annunziata. Poi vanno in onda alcuni frammenti del film 'Valzer con Bashir' di Ari Folman recentemente premiato ai Golden Globe che parla di uno dei tanti conflitti che Israele ha avuto contro il Libano e poi un'intervista shock ad una bambina che ha una scheggia di bomba nella testa e che, in questo recente attacco ha perso ben 29 dei suoi familiari. Si capisce, quindi, l'indirizzo che Santoro ha deciso di dare alla trasmissione e che sfocerà più avanti in una dura presa di posizione da parte di Lucia Annunziata. Collegamento a Milano con alcuni di quei ragazzi che hanno contestato l'attacco israeliano andando a pregare in Piazza del Duomo e bruciando molte bandiere con la stella di David.
Margherita Granbassi intervista una ragazza israeliana che ha passato due anni nell'esercito dopo aver visto da vicino la morte a causa di un kamikaze palestinese. In contrapposizione i ragazzi milanesi pro-Palestina spiegano le ragioni di questa loro contestazione che ha portato centinaia di persone a pregare Allah davanti a Chiese Cattoliche. Un ragazzo arabo spiega che questa non era provocazione, mi domando cosa fosse! Testimonianza di un ragazzo palestinese di Gaza che lavora in Italia e racconta, sentendo i parenti al telefono, cosa sta succendendo nella Striscia e cosa vuol dire stare costantemente sotto le bombe. Durante una di queste telefonate ha saputo, quasi in presa diretta, della morte del fratello mentre stava andando a lavorare. Ancora immagini prese dal film 'Valzer con Bashir' e immagini girate in un ospedale piene di gente ferita, piena di sangue e molti bambini morti. Gran show finale di Santoro contro questa politica che non fa nulla per evitare il conflitto israelo-palestinese.
Il finale, come al solito, è lasciato alle vignette graffianti di Vauro.
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