Il decreto Gelmini è legge e il Governo ha annunciato che adesso si occuperà dellUniversità. Le proteste degli studenti si fermeranno?
Io non ho paura è il titolo della puntata di questa sera di Annozero. La trasmissione di Michele Santoro ha raccontato non solo la protesta degli studenti, ma anche quella dei ricercatori delle Università in collegamento da Pisa con Sandro Ruotolo. Ospiti in studio Ignazio Marino del Pd e leconomista Tito Boeri. Nella puntata di oggi, inoltre, il ritorno di Sabina Guzzanti. Come di consueto ci saranno l'opinione di Marco Travaglio, gli ospiti di Generazione Zero e le vignette di Vauro. L'intervento iniziale di Travaglio è sulla raccolta pubblicitaria, televisione e, naturalmente, Berlusconi che, non capisce come mai, ogni qual volta entra in queste questioni non riesci mai a capire se parla come politico o come propietario di reti televisive. Insomma tocca ricordare agli italiani che il conflitto d'interessi non è stato ancora preso in considerazione e, purtroppo per noi, continua ad esistere. La puntata comincia con l'intervento di Tito Boeri, economista e scrittore, che parla dell'attuale sistema economico italiano che, da un lato ha fatto diminuire la disoccupazione, dall'altro non è cambiato niente come PIL. Insomma tanti lavoratori precari, 4.500.000, e stipendi sempre più bassi. Naturalmente questi tagli previsti nella PI riguarderanno tutti i lavoratori precari della scuola e università. Entra a mò di intervento pirata Sabina Guzzanti che fa l'imitazione di Silvio Berlusconi. Dopodichè diretta con l'università occupata di Pisa. Dopo alcuni interventi contro i tagli della Gelmini da parte di alcuni studenti Santoro ricorda che, i docenti universitari in Italia sono circa 20.000 di cui 3 sotto i 25 anni e più di 7.000 quelli con oltre 70 anni. La stessa situazione la troviamo fra i docenti associati. Torna Sabina-Berlusconi e si parla degli scontri di Piazza Navona fra studenti dei centri sociali di destra e di sinistra. Al di là degli scontri, gravi per carità, non si capisce come abbia fatto quel furgone pieno di bastoni e manganelli ad arrivare nel centro di Roma senza che nessuno abbia visto niente. Si torna poi alla Normale di Pisa a parlare con gli studenti e i ricercatori cercando di sentire il loro parere su questi tagli, a sentir loro, attuati in modo indiscriminato. Arriva poi il momento per parlare di nepotismo e di bassa formazione professionale e anche questo è un problema serio. Grazie a Raitre Santoro riesce a far vedere un pezzo della trasmissione 'W la ricerca' di Riccardo Iacona che aveva fatto un bellissimo reportage sulla situazione della ricerca e dei ricercatori italiani.
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