Mamma Simona e papà David in Perù
Mamma ha preso l'aereo (La 7)
08/04/2010
Docufiction
Tematiche: Adozione, Famiglia, Genitori, Solidarietà, Infanzia, Disagio, Bisogno, Organismi non governativi, Giurisprudenza, Povertà, Lavoro, Sfruttamento, Bambini di strada
(sito La7) - A Mamma ha preso l'aereo, il programma che racconta l'incontro tra genitori adottivi e i bambini che diventeranno loro figli, la sesta ed ultima puntata racconta la storia di papà David che, con la moglie si reca in Perù dove, fra lunghe attese e qualche sana risata...
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(sito La7) - A Mamma ha preso l'aereo, il programma che racconta l'incontro tra genitori adottivi e i bambini che diventeranno loro figli, la sesta ed ultima puntata racconta la storia di papà David che, con la moglie si reca in Perù dove, fra lunghe attese e qualche sana risata aspettano di diventare genitori.
La situazione dellinfanzia in Perù risente fortemente del clima di instabilità politica e del disagio sociale legato alla presenza di ampie fasce di povertà tra la popolazione. Tra i bambini peruviani il tasso di scolarizzazione è molto scarso, perchè le loro famiglie sono troppo povere, perchè la scuola è troppo lontana e soprattutto perchè devono lavorare per guadagnarsi da vivere fino a 10 ore al giorno nelle campagne o come operai-manovali nelledilizia, o facchini, o venditori ambulanti o domestici nelle città. Diffuso è il fenomeno dei ragazzi di strada, tra mestieri legali e illegali, pulizie dei vetri delle macchine e vendita ai semafori. Quelli che non riescono a trovare lavoro nemmeno illegale nelle città spesso finiscono travolti da un lavoro schavizzante nelle zone minerarie del paese: miniere di pomice, dargento e doro, dove la temperatura può raggiungere persino i 25° sottozero come nella miniera doro situata sotto il ghiacciaio dellAnanea nel Perù sud-orientale. Ad aggravare la situazione di questi minori si aggiunge la lentezza delliter giudiziario. I tribunali per la famiglia ricevono ogni anno oltre duemila domande di adottabilità quindi possono trascorrere anche più di te o quattro anni prima che il minore sia dichiarato adottabile.
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