Guida TV

Andrea Vianello torna per il 5° anno consecutivo alla guida del programma. Tra le novità di questa edizione, i cittadini possono denunciare disservizi e disfunzioni inviando dei filmati che li documentano. Poi grande spazio anche alle inchieste con un occhio puntato sulla malasanità e sul caro prezzi dei beni di consumo. Inoltre Vianello lancia una campagna anti-sprechi contro la crisi economica. (sito mimandaraitre) - Da venerdì 20 novembre, in prima serata, torna Andrea Vianello con Mi Manda Raitre. Una edizione più agguerrita che mai, con uno studio rinnovato e nuovi autori. Nella puntata di apertura si discuterà un tema di strettissima attualità: il costo degli sms. Molti italiani pagano un prezzo che spesso, è superiore a quello necessario per inviarne uno dall’estero verso casa. L’Autorità garante per le comunicazioni ha chiesto in queste ore la collaborazione delle compagnie telefoniche per una riduzione del costo dei messaggini da cellulare e potrebbe imporre un tetto dalla prossima settimana. Mi Manda Raitre ha poi accolto le richieste di alcuni genitori relative a presunti abusi sui bambini di un istituto religioso a Vallo della Lucania. Una storia drammatica tutta da chiarire. E ancora. A Verona un cavallo senza testa, realizzato con materiali di recupero, è stato caricato dagli spazzini e triturato come rifiuto ingombrante. In realtà era un’opera d’arte. Per il proprietario della scultura anche una multa per occupazione abusiva di suolo pubblico. A fianco dei tradizionali temi della trasmissione troveranno spazio anche inchieste su argomenti di particolare interesse sociale. Per cominciare punteremo un faro sulla carta d’identità elettronica, una rivoluzione annunciata: ma quanto è costata finora alle tasche dei cittadini tra progetti, contenziosi e investimento iniziale? E in quanti comuni è davvero attiva? Se ne parlerà assieme a Sergio Rizzo, giornalista del Corriere della Sera e coautore del fortunato best seller “La Casta”.