(Cult)
28/05/2010 00:30
Film
Tematiche: Giovane, Musica, Spaccio, Linguaggio, Disagio, Disoccupazione, Cannabis, Immigrati, Droghe, Alcool, Lavoro, Incidente, Città, Criminalità, Quartiere, Sessualità, Ecstasy
(lycos.it). Lamicizia di due ragazzi ventenni, Claudio e Manuel, viene scossa dallarrivo improvviso della ragazza più bella del quartiere: ognuno dei due prenderà loccasione per confrontarsi con la propria vita e con il proprio futuro. Fa da sfondo un quartiere in cui ci si prepara a una battaglia per problemi di razzismo e integrazione sociale. Fame chimica è una pellicola da vedere, e non perché ci racconta una storia comune, fra ragazzi comuni, in un ambiente, quello metropolitano, talmente decontestualizzato da poter appartenere a qualsiasi città (il film è stato girato a Milano); e non è per il linguaggio, uno slang in continua evoluzione, che cambia e muta come laspetto dei quartieri e della gente che li abita, che questa pellicola merita il favore di pubblico e critica; e non solo perché affronta uno dei tanti problemi di integrazione e lotta sociale merita di essere un documento di interesse nazionale e da mostrare ai più giovani. Fame chimica è un film da vedere non solo perché fa tutto questo, ma perché lo fa con serietà, intelligenza e grande coraggio da meritarsi elogi e inchini da tutto il cinema italiano. La grande capacità dei due registi è stata quella di coinvolgere tutti coloro che hanno partecipato alle realizzazione del film, dallo sceneggiatore agli attori, dalla produzione ai compositori, letteralmente stringendoli attorno alla pellicola: il risultato è stato quello di ottenere un lavoro di rara coralità, in cui si avverte il massimo impegno ad ogni livello; abbastanza eclatante in questo senso è la prova offerta soprattutto dagli attori non professionisti, quasi tutti trovati durante i casting avvenuti sulle panchine di diverse città italiane, che sono riusciti a trasmettere una incredibile naturalità nellespressione, rendendo così i loro personaggi talmente veri da far apparire Fame chimica, a tratti, un documentario. Un elogio particolare va alla capacità di mantenere una semplicità e unimmediatezza degne di nota: i personaggi, ad esempio, sono descritti con fulminante rapidità, ma con quellattenzione che coglie i tratti decisivi e li traduce in unespressione del viso, in un indumento, in unacconciatura, in uno sguardo o in una battuta; la semplicità nella narrazione, lo sviluppo dei personaggi e lazzeccatissima colonna sonora costruiscono un film coinvolgente e diretto, che comunica con messaggi precisi, senza la presunzione di colpire o di stupire il pubblico con esagerazioni, troppo spesso invece concesse a tutto il cinema indipendente.
> Autori:
Antonio Bocola, Paolo Vari
> Interpreti:
Mauro Serio, Teco Celio, Valeria Solarino, Matteo Gianoli, Marco Foschi
> Origine:
Italia
> Voto:
> Da vedere perchè:
E' imprescindibile
Lo potrei utilizzare...
> Elenco repliche:
Cult, 06/11/2008 21:30
Cult, 15/04/2010 23:00
Cult, 28/05/2010 00:30
> Archivio:
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