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In questo documentario la regista ha vissuto per sei mesi in un centro per il trattamento dell'anoressia, riuscendo a raccontare la storia di quattro pazienti sull'orlo dell'autodistruzione. Sono circa 5 milioni gli statunitensi affetti da disturbi alimentari, una donna su sette affetta da anoressia muore a causa di questa malattia. Questo documentario è stato girato al Renfrew Center in Florida che è un centro specializzato nella cura di donne affette da disturbi alimentari. Le telecamere seguono l'ingresso in clinica di Shelly, poi Polly racconta del suo tentato suicidio a causa di due tranci di pizza, Brittany è veramente disfatta e piena di complessi mentre per Alisa l'essere magra è un premio. Tutte e quattro le ragazze hanno problemi che vanno oltre la malattia specifica dell'anoressia, ma tutte e 4 dopo aver avuto un infanzia "grassa" hanno deciso di dimagrire chi con diete chi cominciando a vomitare il cibo e tutte, adesso, si ritrovano a contare calorie, ad ingurgitare pochissimo cibo alla volta e a sentirsi in colpa ogni qual volta fanno un pasto completo. Al di là del seguire passo-passo le "performances" delle ragazze durante i pasti, i pianti, le depressioni, la terapia di gruppo o i colloqui singoli, è impressionante constatare come queste ragazze abbiano un'unica idea fissa nella testa: non ingrassare e non superare i 40 kg di peso corporeo, per questo sono disposte a tutto come vomitare, nascondere il cibo, raccontare un sacco di frottole a chiunque. In questo comportamento ci vedo delle chiarissime analogie con l'alcoolista o comunque con quel tipo di dipendenze causate da sostanze legali (per questo non ho citato la tossicodipendenza perché essendo illegale pone ulteriori problemi a problemi già esistenti). Intanto Polly è troppo trasgressiva e influisce negativamente sulle altre pazienti per cui viene sbattuta fuori dalla comunità mentre Brittany abbandona perché vuol tornare ad essere magra e a non mangiare. Alisa viene dimessa così come Shelly perché hanno portato a termine il programma. Il finale delle 4 protagoniste è questo: Brittany ha ripreso a non mangiare, perdendo rapidamente peso, l'assicurazione non sovvenzionerà ulteriori cure per cui è tornata a casa da sua madre. Alisa ha perso 10 kg e ha tentato il suicidio ingerendo una dose massiccia di diuretici, è tornata a Renfrew e da allora mantiene un peso nella norma. Polly è tornata a scuola per studiare fotografia e gestisce uno studio fotografico, ma continua a vomitare e a perdere peso. Shelly ha perso 7 kg e si è sottoposta ad un ciclo di elettroshock per curare la propria depressione, si è comunque sposata ed ha ripreso col suo lavoro di infermiera, ma è ancora affetta da disturbi alimentari.