Sami Savolainen - Allenatore rugby subacqueo Sono lallenatore di una squadra giovanile di rugby subacqueo. Abbiamo iniziato solo 2 anni fa, ma , al campionato finlandese under 21 del 2007, siamo arrivati terzi.
Pinne , maschera e boccaglio, il gioco è veloce e ci vogliono...
Leggi tutto…
Sami Savolainen - Allenatore rugby subacqueo Sono lallenatore di una squadra giovanile di rugby subacqueo. Abbiamo iniziato solo 2 anni fa, ma , al campionato finlandese under 21 del 2007, siamo arrivati terzi.
Pinne , maschera e boccaglio, il gioco è veloce e ci vogliono buoni polmoni. Sotto 4 metri di acqua si combatte per fare canestro, 6 contro 6. Chi ha la palla viene placcato dagli altri, banditi cazzotti e gomitate, tutto il resto è lecito per evitare che venga segnato il goal. I portieri, con la schiena, cercano letteralmente di tappare i cesti, dal diametro di 40 centimetri. Solo gli arbitri hanno le bombole di ossigeno. La partita si svolge in due tempi di 15 minuti ognuno. Dal bordo della piscina i movimenti sembrano quasi al rallentatore, solo immergendosi si capisce che è adrenalinico e violento. Il rugby subacqueo, nato in Germania come allenamento per i sub, è arrivato in Finlandia una decina di anni fa ed ha subito piazzato il paese ai vertici delle classifiche internazionali. Le squadre sono miste, uomini e donne.
La cosa più difficile è restare in apnea. Ma non credo sia più pesante per una donna. A me piace perchè è davvero uno sport insolito!
Si compiono capriole, ci si gira su se stessi, si nuota a testa in giù, cosi lavversario non ha più punti di riferimento e si trova spiazzato quando cerca di rubare la palla, che non galleggia ma va a fondo. Questi uomini-pesce allenati da Sami, veterinario di Nivala, minuscolo paesino agricolo al centro della Finlandia, fanno notizia non solo per il bronzo vinto al campionato nazionale juniores di categoria.
Sami Savolainen - Allenatore rugby subacqueo I finlandesi amano lo sport ma non lo praticano abbastanza. La maggior parte si accontenta di stare seduta sul divano e guardarlo in televisione. I più attivi in Finlandia sono i giovani e lo sport più praticato si chiama floorball.
I bastoni ricordano quelli dellhockey su ghiaccio, sport nazionale, ma servono a condurre un palla di plastica forata. Si gioca tutto lanno e si impara già dallasilo. Con 7800 club frequentati solo da un milione di iscritti, soprattutto under 18, i finlandesi si sono resi conto di non essere un popolo di sportivi e il governo ha messo a punto misure per promuovere lattività fisica, a partire dalla scuola.
Tuomas Jarviluoma - Insegnante floorball Se non si inizia da giovani è molto difficile avvicinarsi allo sport quando si è adulti. Per questo, a scuola, cerchiamo di offrire il maggior numero di attività. In modo che i ragazzi trovino, prima possibile, quella che più li soddisfa e che magari seguiranno per tutta la vita.
La scelta copre praticamente ogni sport possibile ma il preferito resta questo. Due porte e due portieri con tanto di casco. E paragonabile al nostro calcio, se non altro per la passione con cui è seguito dai ragazzi. In campo scopriamo anche Totti.
Giocatore floorball Ho chiamato Totti il mio cane. Per me è un mito! Penso a lui quando vado a rete
che vergogna!
Lo sport a scuola non è mai competizione talvolta tradizione. In palestra si insegna la jenkka, il ballo di coppia finlandese. E una materia obbligatoria, non importa se i ragazzi storcono il naso. Con le note della jenkka ancora in testa andiamo a sud, verso Helsinki, 850 chilometri, in gran parte disabitati. Non sorprende che lo sport sia maggiormente praticato fuori dalla capitale. Lunghe distanze separano un villaggio dallaltro , lattività fisica è un modo per stare insieme. E di tempo ce ne è. Sono le 23 ma il sole non tramonta, se non per poche ore, dopo mezzanotte.
Nascondi testo…