I pendolari di San Siro
TGR Buongiorno Europa (RAI 3)
01/02/2009 11:21
Servizio Informativo
Tematiche: Sport, Gruppo, Aggregazione, Affettività, Violenza, Alcool, Consumo, Comportamento, Aggressività, Vittima , Morte, Pubblica sicurezza, Intervento, Sanzione
Subito le immagini degli scontri di Catania dove venne ucciso l'ispettore di polizia Filippo Raciti, poi l'uccisione di Daniele Sandri il tifoso laziale ucciso da un poliziotto e ancora la morte di un tifoso del Parma investito da un pulmann di tifosi juventini. Ma c'è anche...
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Subito le immagini degli scontri di Catania dove venne ucciso l'ispettore di polizia Filippo Raciti, poi l'uccisione di Daniele Sandri il tifoso laziale ucciso da un poliziotto e ancora la morte di un tifoso del Parma investito da un pulmann di tifosi juventini. Ma c'è anche l'altra faccia del tifo, che è la maggioranza e che la violenza non la utilizza mai. Le telecamere di BuogiornoEuropa seguono un gruppo di tifosi organizzati bresciani in viaggio verso lo stadio di S.Siro dove sta per giocare la squadra del cuore: il Milan.
Va in onda la scheda animata di Renzo Pedullà che ci racconta un pò di dati sul fenomeno tifo violento.
39 morti allHeysel 95 a Sheffield: tragedie di proporzioni bibliche che hanno scosso lopinione pubblica ma lo stillicidio di morti e feriti, che non hanno fatto notizia, attorno ai campi di calcio e impressionante.
Non esiste un dato ufficiale ma dagli anni 60 ad oggi i morti da tifo calcistico in Europa sarebbero diverse centinaia, migliaia i feriti: il bilancio di una guerra.
Nessuno paese e esente da questa tragica contabilità: solo per fare un esempio lo scorso anno in una nazione civile come il Belgio, a 100 tifosi e stato impedito laccesso allo stadio perché riconosciuti colpevoli di violenze.
Nel nostro paese sono state 50 le persone, tifosi ma anche poliziotti, che hanno perso la vita dal 1960 ad oggi per incidenti dentro e fuori lo stadio.
Ce però un dato confortante frutto anche dellapplicazione delle ultime norme antiviolenza.
Nel girone dandata su di 1.185 partite giocate nei vari campionati italiani è diminuito, rispetto allanno precedente da 39 a 28 il numero di incontri dove ci sono state violenze con feriti (diminuito del 28,2%).Diminuito il numero di partite dove si sono usati i lacrimogeni (da 6 a 1); diminuito il numero dei feriti tra le Forze dellordine passati da 104 a 61; diminuito il numero dei tifosi feriti 21; contro i 62 dellanno precedente.
Particolarmente significativa anche la riduzione della presenza delle Forze di polizia allinterno degli stadi: 28 mila elementi in meno, con un risparmio economico per lo stato di oltre 7 milioni di euro.
Il clima più pacifico ha fatto si che gli spettatori in serie A siano aumentati quasi dell11% - Un dato importante anche perché mediamente, nella serie A italiana gli stadi si riempiono solo al 50% - Nella premier Premier League inglese la percentuale media di tifosi presenti rispetto alla capienza dello stadio è del 92%, in Bundesliga tedesca dell84%. (in Francia (80%) in Spagna (76%). Il responsabile osservatorio manifestazioni sportive Domenico Mazzilli ci parla di come, nella prima parte del campionato di calcio di quest'anno gli episodi di violenza siano diminuiti sensibilmente.
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