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(sito rai) - 383 università dove insegnano 38mila professori e studiano due milioni di studenti. Quasi esclusivamente pubblica, l’università in Germania di finanzia con risorse che arrivano principalmente dallo Stato, ma anche dalle imprese. Questo le consente di avere punte di...

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(sito rai) - 383 università dove insegnano 38mila professori e studiano due milioni di studenti. Quasi esclusivamente pubblica, l’università in Germania di finanzia con risorse che arrivano principalmente dallo Stato, ma anche dalle imprese. Questo le consente di avere punte di eccellenza di livello mondiale. Soprattutto nelle facoltà scientifiche. E di ospitare una folta rappresentanza dall’estero. Il 10% degli studenti universitari sono stranieri. E con la generazione di Erasmus, si moltiplicano le possibilità di fare raffronti con altre esperienze. Maria, passaporto greco, ma cresciuta in Germania. Studia alla Humboldt Universitaet di Berlino ma ha avuto una borsa Erasmus all’università di Salerno….. Maria Katrakhasi - Studentessa di Lingue Romanze alla Humboldt Universitaet Berlin Gherardo Ugolini - Docente Incaricato di Italianistica alla Humboldt Universitaet B. In Germania per accedere all’università bisogna superare lo sbarramento del numero chiuso, sulla base del voto di maturità. Sulla base del voto di maturità. Le facoltà più prestigiose richiedono i voti più alti. Ad altre si può accedere con voti più alti. Ad altre si può accedere con voti più bassi e così via. Case dello studente e mense in numero adeguato e il bafoeg- assegno mensile per gli studenti meno abbienti- permettono di studiare anche lontano da casa. Un sistema dunque che offre ai più capaci i migliori strumenti di studio e al tempo stesso consente a tutti di accedere ad un grado d’istruzione universitaria. Gratuitamente. Lucia Doria - Studentessa di Lingue alla Freie Universitaet Berlin Erasmus come una sorta di moneta unica dunque. Che consente un raffronto immediato tra sistemi strutture e metodi nei vari paesi. E dove l’Italia cerca di tenere il passo. Stefanie Otto - Studentessa di Musicologia alla Humboldt Universitaet Berlin A Genova ho trovato ottimi professori. Il modo di fare lezione era diverso. Qui si fanno molti seminari e c’e’ un colloquio continuo con il professore che poi da le dispense o indica i libri su cui studiare. In Italia, ci sono più lezioni accademiche. Gli studenti ascoltano, prendono appunti e studiano su quelli.

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