La medicina del teatro

Un mondo a colori   (RAI 2) 20/10/2009  09:45 Inchiesta
Tematiche: Immigrati, Diritti umani, Progetto, Integrazione, Riabilitazione, Violenza, Vittima , Solidarietà, Cultura, Identità, Città

In un barcone sul Tevere si svolgono le prove di un laboratorio teatrale che fa parte delle attività del progetto VI.TO. per l’Accoglienza e la Cura delle Vittime di Tortura gestito dal CIR, il Consiglio Italiano per i Rifugiati. Il progetto sostiene i sopravvissuti a tortura nel percorso di riabilitazione e di ricostruzione dell’identità dal punto di vista legale, psicologico e sociale. I rifugiati sopravvissuti a traumi estremi o che hanno subito tortura, si trovano come sospesi nel mondo che li circonda e il ritorno ad una vita normale, in una realtà geografica e culturale a loro ignota. Per loro il laboratorio di teatro costituisce l’inizio di un percorso di integrazione, il ponte con il mondo esterno. Per quest’anno il laboratorio presenta un libero adattamento del racconto di Julio Cortázar Casa Occupata, una metafora sulla chiusura dei nostri confini personali e non solo geografici.

> Autori: Coiante Valeria, Marzolla Marzia
> Interpreti: Cortázar Julio
> Produzione: Rai educational
> Anno: 2009
> Origine: Italia
> Approccio: Sociologico
> Target: Tutti
> Importanza: Non fondamentale
> Con testimonianze: si
> Con statistiche: no
> Durata: 15'
> Web: un mondo a colori