Contrordine videogiochi

TGR Neapolis   (RAI 3) 12/03/2009  15:00 Servizio Informativo
Tematiche: Videogioco, Mercato, Industria, Consumo, Formazione, Cultura, Didattica, Giovane, Comportamento

Sorpresa: i videogiochi possono essere utili per i bambini. A ribaltare convinzioni consolidate e a dare nuova linfa a un dibattito annoso è uno studio della Commissione del Parlamento europeo su Mercato interno e protezione dei consumatori. Musica per le orecchie di piccoli appassionati videogiocatori sono le parole di uno dei parlamentari che hanno stilato il rapporto: “I videogiochi - scrive - sono nella maggior parte dei casi innocui e possono anche contribuire allo sviluppo di importanti facoltà”. A dispetto di quanto pensano in molti, i videogame avrebbero la capacità di stimolare la riflessione strategica, la creatività, la cooperazione e un certo orientamento all’innovazione. Attenzione, però, la riabilitazione dei videogiochi non è totale. Lo stesso studio europeo, infatti, sprona gli stati membri a proseguire sulla strada già intrapresa con il cosiddetto “Pegi”, ossia il codice volontario di autocondotta che classifica i giochi in base al loro grado di pericolosità per un’utenza di bambini e minori. Ma quello che forse colpisce di più del rapporto diciamo così rivoluzionario della Commissione è l’abbattimento di un altro tabù. La media dei videogiocatori europei non è di dieci anni, ma di 33.

> Autori: Dionoro Diego
> Produzione: Rai
> Anno: 2009
> Origine: Italia
> Approccio: Informativo
> Target: Tutti
> Importanza: Non fondamentale
> Con testimonianze: no
> Con statistiche: no
> Durata: 2'
> Web: neapolis
> Cod: D1153-5
> Streaming: leggi il dettaglio dello streaming >>