La scuola in Spagna

TGR Buongiorno Europa   (RAI 3) 11/05/2008  11:35 Servizio Informativo
Tematiche: Università, Giovane, Progetto, Formazione professionale, Didattica, Insegnante, Finanziamento, Socializzazione, Mass media, Industria

(sito rai) - Check - sound nel chiostro dell’università di Oviedo. Prove tecniche di uno dei tanti eventi per i quattrocento anni dell’ateneo. Una storia segnata da splendori e crisi. La distruzione, durante la guerra civile del ‘34, la riforma dell’83. Oggi conta trentamila iscritti, vanta un buon nome e la fama di università a misura di studente. Questa, ad esempio, e’ una lezione di storia. E questi sono i ragazzi del corso di comunicazione, chiamati a mettere in scena brani tratti da “Il piccolo principe”. Responsabile progetto Erasmus “In Madrid o Barcellona, l’ambiente e’ più anonimo, le persone hanno meno relazioni. Qui, quando gli studenti escono dall’università s’incontrano fra loro. E ‘ più facile fare amicizia”. Rapporti interpersonali, qualità dell’insegnamento: il futuro degli atenei iberici. Juan Vazquez, sino a pochi giorni fa rettore a Oviedo, e’ già presidente della conferenza dei rettori di Spagna, ne e’ convinto: il momento e’ decisivo. Anche se, ammette, c’e’ ancora molto da fare. Diminuisce la preparazione degli studenti, aumentano i corsi propedeutici, corsi zero per le matricole. Juan Vazquez - Rettore uscente dell’università di Oviedo “Hanno lacune nella lettura, in compenso sono abili nell’uso di tutti gli audiovisivi, le nuove tecnologie di comunicazione, internet, etc…” Avvicinare, dunque, le generazioni dei saperi. Per preparare al meglio le nuove leve e per frenare l’abbandono degli studi che anche qui sfiora il 20%. Juan Vazquez – Rettore uscente università Oviedo “Credo si debba lavorare maggiormente con un insegnamento più personalizzato e attento a ciascun studente.” Ma per Vazquez s prevalere deve essere la fiducia nei giovani. Juan Vazquez - Rettore uscente università di Oviedo “Credo che se non quando arrivano in università, ma almeno quando escono siano la generazione più preparata della storia di Spagna. Il livello educativo e’ cresciuto straordinariamente in poco tempo e credo che questo sia stato un fattore fondamentale nello sviluppo economico e sociale del nostro paese.” Paese che punta molto sulla ricerca, sul binomio università-impresa. Le facoltà più gettonate, tuttavia, restano le solite: scienze sociali, diritto, economia anche se aumentano le iscrizioni a ingegneria e scienze biomediche. Lo stesso per Erasmus: stranieri che studiano qui e viceversa asturiani che vanno all’estero. Come Jorge, laurea in scienze dello sport. Dopo un’esperienza a Nizza, si e’ reiscritto all’università di lingue. Voce Jorge Anche a Pietro, futuro ortopedico, dell’Aquila, Erasmus a Strasburgo dove si e’ innamorato di un’australiana, gli esami all’estero sono sembrati facili. Voce Pietro L’erba del vicino e’ sempre più verde? A sentire Chiara, psicologia a Urbino, e Nicola, giurisprudenza a Trento, in trasferta di studio a Oviedo e Burgos, si direbbe di si. Voce Chiara Voce Nicola Valutazioni che il responsabile di Erasmus di Oviedo, tiene in conto, ma relativamente : si punta all’esperienza umana, al confronto culturale, questa, dice, per noi e’ la vera crescita dei ragazzi. Responsabile progetto Erasmus università di Oviedo “In generale dimostrano più flessibilità, più competenze…..”

> Autori: Trussoni Ezio, Pardini Paolo, Negri Donatella
> Interpreti: Pardini Paolo, Lavritano Marialuisa
> Produzione: RAI
> Anno: 2008
> Origine: Italia
> Approccio: Informativo
> Target: Tutti
> Importanza: Non fondamentale
> Con testimonianze: si
> Con statistiche: no
> Durata: 5'
> Web: Visita il sito web di riferimento.
> Note: in streaming la puntata
> Cod: D921-5=0.20.27
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