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(sito rai) - “Non solo escort” è il titolo provocatorio scelto da 'Racconti di vita' per una puntata che vuole riportare l’attenzione per una volta sulle quelle tante donne a cui viene tolta la possibilità di un lavoro. In studio con Giovanni Anversa una lavoratrice del Sud e una del Nord raccontano le loro difficoltà. Un titolo ironico e provocatorio per sottolineare che mentre tanta attenzione di giornali e televisioni viene dedicata ad un “certo tipo” di figura femminile, molto meno si parla delle tante donne a cui viene tolta la possibilità di un lavoro. E così mentre il trattato di Lisbona chiede ai paesi della UE di occupare almeno il 60% delle donne, in Italia a lavorare è soltanto il 46,4%, e nel Sud poco più del 30%. Ma sono le storie a dare conto di questa situazione e in studio con Giovanni Anversa, a raccontarsi, ci sono Domenica, una donna catanese che dopo essere stata licenziata ha tentato di darsi fuoco, e Cristina, operaia brianzola che sta difendendo con le sue compagne il posto di lavoro. I servizi filmati danno voce ad altre storie, come quella di Monica, ex lavoratrice in un laboratorio di pellami di Fucecchio, in provincia di Firenze dove ha iniziato a lavorare a 16 anni ed è stata lincenziata quando ne ha compiuti 44(in streaming). E quella di due ragazze siciliane, Mariolina e Cristina, alla ricerca quotidiana di un lavoro precario per non tornare al Sud.