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In questo primo episodio si cerca di raccontare a grandi linee la vita nella favela. Chi comanda, come funziona la "giustizia", chi non bisogna toccare, ecc.. I due piccoli protagonisti non vogliono far parte di una banda di baby-spacciatori o diventare soldati della favela, ma cercano, con molte difficoltà, di andare a scuola e aver poco a che fare con i boss della zona. Ad un certo punto, però scoppia una guerra tra la favela di sotto e quella di sopra per un passaggio che serve allo spaccio di droga. La nonna di uno dei due ragazzi vive di sopra e loro di sotto, la nonna ha bisogno di una medicina salvavita, ma durante questo conflitto la zona non è percorribile. Interessante il modo di spiegare la lotta della favela facendo riferimento alla vita di Napoleone che i ragazzi stanno studiando. Il conflitto finisce, con molti morti, la favela di sotto vince e continua lo spaccio, ma, fortunatamente la medicina arriva alla nonna e anche questa volta, tutto è bene quel che finisce bene. (da cityofmen.it) - Dopo la presentazione in anteprima alla 'Festa Internazionale del Cinema di Roma', debutta su Cult la serie tv direttamente ispirata al film culto 'City of God'. City of men (Cidade dos homens) è la nuova serie in onda su Cult composta di 19 episodi da 30 minuti ciascuno, è stata realizzata in Brasile, a Rio de Janeiro, tra il 2003 e il 2005. 'City of Men', scritta e diretta dai realizzatori del film culto City of God, che conquistò quattro Nomination agli Oscar e tantissimi premi in tutto il mondo, oltre ad essere una sorta di prosecuzione del film, si avvale anche di due dei suoi interpreti più giovani ovvero Darlan Cunha e Douglas Silva. Ritroviamo i due ragazzi in veste di protagonisti della serie tv, nei panni di Laranjinha e Acerola, due adolescenti nati e cresciuti nella favela Cidade de Deus di Rio de Janeiro. Mescolando dramma e commedia, 'City of men' segue le (da cityofmen.it) - vicende di questi due ragazzi che cercano di condurre una vita normale in un quartiere dove la violenza è faccenda quotidiana. Laranjinha e Acerola hanno gli stessi problemi e gli stessi sogni di tutti gli adolescenti del mondo, dalla scuola alle ragazze, ma sono circondati da tentazioni ben più pericolose della maggior parte dei loro coetanei, e si trovano di fronte all’inevitabile bivio che si apre prima o poi davanti a tutti i ragazzini delle favelas: stare lontani dagli spacciatori e farsi faticosamente strada nella vita o entrare a far parte di una banda e ottenere tutto e subito. Interamente girata nei luoghi reali dell’ambientazione e con una fotografia e un ritmo intensi quanto quelli del film che l’ha ispirata, 'City of Men' trasuda un’energia e un realismo che ne hanno fatto un grande successo televisivo internazionale, visto in Brasile da più di 35 milioni di spettatori e premiato con l’ABC Cinematography Award e con il Grand Prize of the Critics della Sao Paulo Association of Art Critics.