Questo piccolo grande amore

(Sky Cinema 1) 15/02/2010  18:45 Film
Tematiche: Affettività, Coppia, Giovane, Adolescenza, Servizio militare, Disagio, Bisogno, Contestazione, Movimento, Gruppo, Sessualità

A due passi dal cuore e da Piazza del Popolo si incontrano e si innamorano Andrea e Giulia. Andrea è uno studente di architettura cresciuto in periferia, Giulia una liceale borghese viziata nel centro di Roma. Diversi per estrazione e frequentazioni, i giovani amanti imparano ad amarsi "giù al faro" e lontani dalle contestazioni degli anni Settanta. Ebbri di "baci a labbra salate", vivono spensierati la loro età e il loro sentimento fino a quando la vita non presenta loro il conto e una cartolina rosa. Partito per la leva, Andrea si strugge in caserma in attesa della licenza e del suo piccolo grande amore. Costretti alla cattività, Giulia e Andrea provano a resistere alla lontananza e alla separazione, ritrovandosi e perdendosi "dentro il rosso di un tramonto". Riccardo Donna, in licenza dalla televisione, scende in piazza (del Popolo) e dirige un com'eravamo (innamorati). La contestazione anni Settanta con cui si avvia il film è armata di capelli lunghi, pantaloni a zampa e maglie strette e "fine". Gli sguardi e i volti sono giovani per sempre. Il tempo è passato (im)perfetto. Questo piccolo grande amore non è un film morale, non è generazionale e nemmeno nostalgico, è piuttosto un'operetta naïf, un racconto breve e lieve che si esprime istintivamente e ingenuamente come i suoi giovani protagonisti. Senza sobbalzi, rovelli o abissi, il piccolo grande amore di Donna ci consegna un segmento autobiografico leggero e musicale di Claudio Baglioni. Mutuato dall'album omonimo del cantautore romano, Questo piccolo grande amore risemantizza le parole delle canzoni nei nuovi contesti visivi e nelle situazioni narrative che il film reinventa, trovando la freschezza della dislocazione. Se però in Across the Universe la musica dei Beatles assumeva nuovi significati e trovava nuovi scenari di riferimento, la traduzione di Donna e Cotroneo non trasforma la lingua di partenza, mantendosi fedele al "soggetto" sviluppato e compiuto da Baglioni e ai luoghi (Porta Portese) e ai non luoghi (Stazione Termini) celebrati nell'album del Settantadue. Questo piccolo grande amore è uno scioglimento sentimentale e suggestivo affidato allo sguardo mite e incantato del protagonista, prossimo al Gianni Morandi in divisa e in ginocchio da te, dei musicarelli di Ettore Maria Fizzarotti. Giulia e Andrea un po' si lasciano attraversare dall'ineluttabilità storica e un po' si dibattono a colpi di chitarra, di disegni, di versioni tradotte dal greco e di esperienza da tradurre in vita. Il regista torinese non osa. Forse non è necessario e si limita a narrare eloquentemente, concedendosi morbidi passaggi di poesia e uno sguardo angelicato sui corpi, esplorando soglie felicemente oniriche o di evasione. La voce "narrante" è quella di Baglioni che (cantando) incrementa la narrazione, approfondisce i pensieri, la passione e le confidenze degli amanti. Amanti con la maglietta scollata e la faccia pulita che si prendono tutto il gusto "dei primi guai" e della stagione che stanno camminando. (MyMovies)

> Autori: Donna Riccardo
> Interpreti: Bosi Emanuele, Petruolo Mary, Valentini Mariella
> Origine: Italia
> Voto:  1 2 3 4 5
> Da vedere perchè: Lo potrei utilizzare...
E' un oggetto di consumo per il target
> Elenco repliche:  Sky Cinema 1, 11/01/2010 21:00
Sky Cinema 1, 15/02/2010 18:45
Sky Family, 18/06/2010 21:00
Sky Cinema 1, 29/11/2010 11:20
Sky Cinema Hits, 25/12/2010 11:50

> Streaming: leggi il dettaglio dello streaming >>